INCONTRI A TEMA – MARTEDI’ 8 MARZO 2016


GLI STRUMENTI DELL’ORAL CARE DA 0 A 100 ANNI

Prof. Roberto Di Giorgio
docente odontoiatria conservativa
facoltà Odontoiatria “La Sapienza” Università Roma

  1. Franco Di Mambro

medico chirurgo – odontoiatra

I CONSIGLI DELLO SPECIALISTA TRA PREVENZIONE E TERAPIA

ABSTRACT DELLA CONFERENZA

Una buona igiene orale permette attraverso un efficace spazzolamento di disorganizzare la placca batterica presente sulle superfici dentarie e sulla lingua, causa di malattie del cavo orale quale carie, gengivite e parodontite ed alitosi. La prevenzione della salute del cavo orale comincia con la vita e durante la gestazione.  Le donne che decidono di avere una gravidanza con il supporto del Ginecologo dovrebbero fare dei controlli odontoiatrici prima di avere una gravidanza così da evitare eventuali trattamenti durante il periodo gestazionale. Da qui la multidisciplinarietà del problema che coinvolge odontoiatra, ginecologo e successivamente anche il pediatra.

La donna in stato di gravidanza deve fare una visita di controllo dal dentista e una igiene orale professionale con l’igienista dentale che si curerà di motivare la futura gestante ad un efficace igiene orale al fine di prevenire le gengiviti gravidiche ed eventuali epulidi gravidiche. Può sottoporsi ad eventuali cure odontoiatriche con tempi e modi previsti dalle linee guida del Ministero della salute, e in caso di vomito durante la gravidanza, deve fare attenzione al rischio di erosioni sulle superfici dentali che possono dare fastidiosissime ipersensibilità dentali. Tali problematiche possono essere risolte con adeguati dentifrici e collutori, che solo l’odontoiatra o l’igienista possono consigliare, ricchi di fluoro che stimolano la rimineralizzazione dello smalto. In questi controlli, l’odontoiatra ha la responsabilità fornire corretti consigli per la salute del cavo orale del neonato.

La promozione dell’allattamento al seno, di stili di vita alimentari e salutari, rappresentano tutti fattori importanti per favorire e mantenere una buona salute generale e orale. L’assunzione di bevande e cibi contenenti carboidrati semplici è sconsigliata fuori dai pasti principali; in particolare, l’uso di succhiotti e tettarelle con zucchero o miele devono essere fortemente sconsigliati.

La carie provoca dapprima la decalcificazione e successivamente la distruzione dei tessuti duri del dente. E’ una malattia infettiva che può essere trasmessa (Featherstone, 2003) dalla madre, che infetta i denti del proprio figlio al momento dell’eruzione, con scorretti comportamenti come assaggiare la pappa quando è neonato, o pensare di pulire nella propria bocca un succhietto caduto a terra.

Il Corso di Laurea in IGIENE DENTALE B“SAPIENZA” che dall’A.A. 2016/17 immatricolerà su Cassino, ha interiorizzato il concetto di personalizzazione del trattamento di igiene orale domiciliare  con  protocolli operativi dedicati a tutte le fasce di età ma soprattutto ai pazienti pediatrici.

 Le mamme e i papà hanno la responsabilità già a 2 mesi di pulire il cavo orale con nuove tecnologie che permettono con guantini in microfibra di poter pulire il palato e le mucose del cavo orale del neonato. Successivamente a 2 anni, attraverso il gioco, i piccoli devono essere guidati nell’acquisire i corretti stili di vita di igiene orale. Ed è per questo che con i miei collaboratori, abbiamo ideato e studiato TEO, la Tecnica Educativa di igiene Orale dedicata ai bambini. Si è scelta una tecnologia di un set (Learn to Brush Set –MAM) che permette di avere 2 spazzolini,1 con manico lungo per permettere alla mamma di guidare la mano del bambino, ed uno più piccolo e anatomico per il bambino che potrà usarlo in maniera autonoma.

 E’ importante mantenere una sana dentatura decidua e perché i batteri di eventuali carie, attraverso la polpa dentale, vanno ad inficiare la salute dell’organismo.

Il bambino è a rischio di traumi dentali, e nel caso di fratture o di avulsioni traumatiche, è importante recuperare i frammenti o l’intero elemento dentario, metterlo in un bicchiere di latte o di acqua  e andare subito dal dentista ,che con moderne tecniche adesive riattaccherà i frammenti o reimpiantarà l’elemento avulso.

Per i bambini praticano sport di gruppo (calcio basket pallavolo),è necessario chiedere al dentista di presidi adeguati a proteggere la dentatura decidua e permanente da eventuali traumi. L’applicazione di materiali resinosi o materiali in grado li lberare costantemente ioni fluoro sui molari e premolari con solchi e fossette profonde, chiamate sigillature sono molto utile nella prevenzione della carie nell’adolescente. Gli adolescenti devono evitare il consumo di bibite gassate sorseggiate e bevande acide in più momenti della giornata.

Gli adulti devono spazzolare il cavo orale,compresa la lingua. Lo spazzolamento ha l’obiettivo di disorganizzare il biofilm batterico e allontanare i residui alimentari. A tal fine sono molto utili oltre che gli spazzolini manuali anche gli spazzolini elettrici che liberano micro-ultrasuoni, i vari tipi di fili interdentali, gli scovolini e nei portatori di protesi fisse tradizionali anche le docce intraorali.

 Non è importante quante volte si spazzola il cavo orale, importante è farlo efficacemente almeno la sera prima di coricarsi,  20 minuti dopo i pasti, per  evitare che eventuali alimenti acidi possano creare sulle superfici dei denti delle erosioni procurate dagli acidi. Dopo aver assunto cibi particolarmente acidi è preferibile bere un sorso d’acqua. La dieta alimentare corretta per la salute del cavo orale deve essere varia, con apporto vitaminico idoneo, povera di zuccheri, meglio preferire cibi di consistenza solida.

Come prima accennato gli spazzolini manuali di ultima generazione hanno filamenti multilivello che riescono a disorganizzare bene la placca dalle superfici dentarie ,ma per gli spazi interdentali, la tecnica di tailoring suggerisce di usare spazzolini interdentali (scovolini) e fili interdentali, scelti in base alla dimensione dello spazio interdentale. Nell’igiene quotidiana un ruolo importante lo hanno  anche collutori e gel a base di clorexidina o olii essenziali, prescritti dall’odontoiatra o dall’igienista dentale  in base alla esigenza clinica. Anche la lingua va spazzolata con delicatezza la sera con il netta lingua, presidio che si trova con facilità in tutte le farmacie. La placca batterica può essere evidenziata con l’ausilio delle tradizionali compresse rivelatrici per controllare l’efficacia dello spazzolamento. Gli spazzolini elettrici hanno una loro importante utilità in quei pazienti che con lo spazzolamento manuale inidoneo ad abradono i colletti dei denti. Tali abrasioni nel tempo danno importanti ipersensibilità dentali, a volte risolvibili solo con la a devitalizzazione dell’elemento in causa.

La saliva è il primo colluttorio che abbiamo in natura e la giusta quantità e qualità  e la corretta funzione preserva la salute del cavo orale;  è importante controllare la sua  qualità e quantità .Alcuni farmaci,anti ipertensivi e ansiolitici, nel tempo possono  portare  ad una riduzione  quantitativa della saliva.

A tutte le età le malocclusioni con alterati rapporti tra arcata superiore ed inferiore e affollamenti dentari oltre ad essere ritentivi di placca batterica, possono creare problemi all’articolazione temporo-mandibolare e con conseguenti cefalee per affaticamento dei muscoli masticatori. E’ opportuno prevenire e curare le disgnazie da mal occlusione e qualora conclamate fa bene rivolgersi all’odontoiatra per un eventuale visita e cura gnatologica ed ortodontica .

Da quanto detto risulta importante che la mancanza di un’adeguate ed efficace igiene orale causa  carie, e malattie alle gengive.

La gengivite e’ una condizione patologica  reversibile che può guarire con un efficace spazzolamento e con sedute di igiene professionale fatte dall’igienista dentale.

La parodontite (detta volgarmente piorrea)  è una patologia infiammatoria cronica che colpisce le gengive l’osso e tutti gli altri tessuti di sostegno del dente ,causando  dolore, ascessi parodontali ,fino alla perdita del dente. La parodontite è una malattia irreversibile, ma con l’aiuto di terapie parodontali e con controlli di igiene frequenti si può arrestare la progressione della patologia. Anche Il tabagismo aumenta il rischio di malattie parodontali  e di lesioni precancerose.

Le parodontiti possano avere effetti sulla salute sistemica e le ricerche hanno dimostrato che  le malattie cardiocircolatorie, diabete ,obesità , possono aumentare il rischio di questa patologia, e viceversa queste patologie possono favorire la malattia parodontale..Il sanguinamento delle gengive è un campanello d’allarme che indica la presenza di infiammazione dovuta alla presenza di batteri .

In età avanzata  e soprattutto nei portatori di protesi, i controlli  delle mucose e delle creste edentule vanno fatti almeno ogni quattro sei mesi. Attenzione particolare deve essere rivolta a quelle lesioni delle mucose  del cavo orale, sul palato o sulla lingua, che si discostano dalla normalità. Se permangono oltre i 15 giorni, è opportuno farle controllare dal professionista, e nei casi di lesioni precancerose, rivolgersi al patologo orale per una visita ed eventuale biopsia.

La prevenzione delle patologie orali è così importante  che il ministero della salute aggiorna uniformandosi alle evidenze scientifiche della ricerca  con cadenza biennale  le “Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali” disponibili sul sito e fruibili da tutti i cittadini.

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