La temperatura corporea, misurata in bocca, oscilla, normalmente, tra 36.2 e 37.6°. Tocca il valore minimo la mattina (ore 1-6) e quello massimo nel pomeriggio (ore 13-18). I valori della temperatura orale, rettale, ascellare ed inguinale non sono uguali tra loro, a 37° orali corrispondono 37.3-37.5 rettali e 36.5-36.7 ascellari o inguinali.
- prima di usare il termometro pulirlo con alcool o altro disinfettante e risciacquarlo,
- quindi far scendere la colonna di mercurio (attenzione i termometri a mercurio per problemi di inquinamento oggi non sono più in commercio), almeno sotto i 36°, scuotendolo,
- se si dovessero staccare delle particelle di mercurio è generalmente sufficiente riscaldare cautamente il termometro esercitando una frizione sul bulbo, finché la colonna non raggiunga le particelle di mercurio staccate. Se il fenomeno si ripete chiedere al farmacista,
- per la misurazione rettale è più adatto il termometro a bulbo corto o a goccia (è meno fragile), che deve essere introdotto -per almeno 3 minuti- nel retto per circa 1-2 cm. in modo da superare lo sfintere. Attenzione il valore è superiore di circa 0.5° rispetto alla temperatura reale e può arrivare ad 1° in caso di infiammazione o congestione rettale,
- per la misurazione orale introdurre il termometro in bocca -per almeno 3 minuti- facendo sì che il bulbo tocchi la parte inferiore della bocca, sotto la lingua. Non controllare la temperatura in questo modo dopo aver fumato o ingerito bevande calde o fredde nei 30° precedenti. E’ più indicato il termometro a bulbo lungo perché più sensibile,
- per la misurazione ascellare posizionare il termometro sotto il braccio, in profondità e parallelamente al braccio stesso; deve, cioè, essere premuto contro il corpo ed il bulbo non deve essere a contatto con l’aria esterna. La misurazione dura almeno 5-6 minuti,
- per la misurazione inguinale, dopo aver asciugato accuratamente il sudore, posizionare il termometro nella zona inguinale incrociando le gambe e mantenerlo per almeno 5-6 minuti. Per la misurazione inguinale ed ascellare è sempre consigliabile l’uso di termometri a bulbo lungo,
- in caso di bisogno misurare la temperatura 4 volte al giorno, indicativamente alle ore 8, 12, 17 e 21 lasciando passare almeno 30’ da pasti, bagno ed esercizi fisici. Nei soggetti anemici e negli anziani è consigliabile allungare di 2’ i tempi di misurazione,
- subito dopo pulire accuratamente il termometro con un disinfettante ed aspettare che sia perfettamente freddo, per far scendere la colonna di mercurio.